«Noi pensionati riteniamo che la discussione in partenza sul nuovo piano sanitario della Regione sia il centro della nostra azione per i prossimi mesi e a tal proposito vogliamo portare proposte concrete». Lo ha affermato ieri il segretario della Uil Pensionati Piemonte, Lorenzo Cestari, durante l’incontro “Patto per il nuovo welfare” organizzato nella sala Viglione del Consiglio regionale a Palazzo Lascaris, a cui hanno partecipato anche l’ex ministro della Sanità, Renato Balduzzi, l’assessore regionale ai Servizi sociali, Maurizio Marrone, oltre a rappresentanti di varie associazioni. «Non vogliamo che la questione della non autosufficienza venga incentrata solo su Rsa e tariffe – ha sottolineato Cestari -, ma su una profonda revisione e innovazione del sistema assistenziale». In che modo? «Con una vera integrazione tra il sistema sanitario e sociale».
Il segretario della UilP Piemonte ha poi affrontato da vicino il tema delle Rsa: «Occorre lavorare per dare un nuovo assetto alle strutture residenziali potenziando la loro capacità di cura sanitaria e di interazione con il territorio». Tre i punti salienti da risolvere: «La Regione deve aumentare il numero di convenzioni per abbattere le liste di attesa nelle Rsa, bisogna rivedere i criteri di accreditamento per migliorare la qualità del servizio e promuovere una normativa che tuteli le piccole strutture radicate sui territori rispetto a quelle che hanno fatto dell’assistenza agli anziani del mero business».