Oggi Uil Pensionati Piemonte ha sfilato in corteo per il Primo Maggio insieme a Cgil e Cisl, con forza e dignità, per difendere i diritti di tutte le generazioni e per costruire un futuro più giusto.
Ventimila persone sono scese in piazza a Torino per celebrare, come da tradizione, la Festa del Lavoro che, quest’anno, è dedicata al tema della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro: nel 2024 ci sono state 1.090 morti bianche in Italia e sono già 13 in Piemonte da inizio anno (7 a Torino). È ora di dire basta! In piazza anche a Novara, Alessandria, Fossano e altre città piemontesi i sindacalisti della UilP hanno fatto sentire la propria voce.
Senza lavoro non ci sono le pensioni, servono più tutele per cancellare il precariato. Bisogna intensificare gli sforzi per ottenere il miglioramento delle condizioni di sicurezza, a cominciare dalla prevenzione, ma occorre anche rafforzare il personale ispettivo. Sono necessarie scelte politiche diverse per dare diritti e dignità a milioni di lavoratori “fantasma” afflitti da contratti precari, ridurre la povertà, le diseguaglianze e sostenere il potere di acquisto di salari e pensioni.












