L’Ufficio H UilP riunisce il quartiere con l’Uniat nazionale: “Vogliamo case più accessibili”

Il progetto è finanziato dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali

“Imparare a rispettare le fragilità degli altri significa imparare a rispettare le proprie”. E’ emblematica la frase pronunciata questa mattina dalla direttrice dell’Uniat nazionale, Ofelia Oliva, ricevuta presso la sede UilP Ufficio H di via Bossoli 97. Un punto di riferimento per i residenti della zona che sono accorsi numerosi per assistere alla presentazione del progetto dell’Uniat (sindacato unitario nazionale inquilini) finanziato dal Ministero delle Politiche sociali, che prevede cinque allestimenti in cinque regioni italiane con il fine di facilitare l’accesso al mare, alle spiagge e ai laghi.

Dall’incontro, a cui hanno partecipato anche persone con disabilità motoria che vivono in appartamenti Atc, è emersa la necessità di facilitare l’accesso ai palazzi e agli appartamenti del quartiere popolare in cui sono presenti ancora troppe barriere architettoniche. All’incontro hanno partecipato anche il segretario generale Uil Pensionati Piemonte Lorenzo Cestari, il consigliere comunale della Città di Torino Angelo Catanzaro e il presidente di Uniat Piemonte Aps Domenico Paoli che si sono confrontati con i cittadini sul tema della casa e dell’accessibilità.

La responsabile dell’Ufficio H Flavia Aiello ha poi presentato le iniziative organizzate all’interno della sede di via Bossoli, quali il corso d’Italiano per stranieri del lunedì, il corso di creatività del giovedì e lo sportello psicologico del venerdì.